Vai al contenuto

Sabato 12 luglio

Sul Palco – dalle 21,00

Duilleoga

Atmosfere acustiche e poetiche ispirate al folklore nordico e celtico: un set intimo e sognante che rapisce e incanta.

Boira Fusca

Musica antica e note moderne si intrecciano e rievocano i suoni del passato, tra ballate, ritmo e racconti di altri mondi.

Gens d’YS

Di nuovo sul palco la musica fa di sé esercizio e spettacolo con la danza: precisione tecnica, potenza scenica e spirito irlandese a incantare il pubblico in ogni passo.

Area Villaggio – dalle 21,00

Ordo Draconis

Dimostrazioni e prove pratiche di tiro con l’arco storico, lancio delle asce e lancio dei coltelli. Un’esperienza coinvolgente per immergersi nelle antiche arti di precisione e abilità, adatta a tutti gli appassionati di storia e sfide celtiche!

Tyrslog

Viking Living History – piccola ma accurata ricostruzione della vita di un vichingo nel suo villaggio, con scene di vita quotidiana, usi e costumi, per far rivivere al pubblico l’atmosfera autentica dell’epoca norrena.

SAAM – Sala D’Arme Achille Marozzo

Esibizioni di Scherma storica, con duelli spettacolari, e un’arena interattiva dove il pubblico potrà mettersi alla prova e vivere in prima persona l’emozione del combattimento medievale.

Figli Dell’Aria – Falconeria

Esposizione di falchi, aquile e gufi, creature simboliche e sacre nella cultura nordica. Un’occasione unica per ammirare da vicino questi maestosi rapaci, legati ai miti e alle leggende dei popoli vichinghi.

Area Parco – dalle 21,00

Yggdrasil

Non mancherà l’animazione per adulti e bambini, con divertenti attività: “il Sentiero dell’Eroe”, un gioco a premi tra prove di abilità; l’”Arena del Giudizio”, dove sfidare amici con armi antiche; e “Il Boia”, un originale photocontest con la storica gogna!

Bazì Project

Per i più piccoli ci sarà un’area dedicata all’
animazione con laboratori di arte magica e trucca bimbi a tema celtico-fantasy, dove fantasia e creatività si uniscono per far vivere ai bambini un’esperienza incantata tra simboli antichi e colori magici.

Artistic Defense

Unisciti alla magia del Fairylands Celtic Festival e dimostra il tuo talento nel cosplay! Non perdete l’occasione di partecipare a questa fantastica gara con premiazione e di ammirare le straordinarie creazioni degli altri partecipanti.

Duo Imaginaerum

Per i più piccoli ci sarà il Circus Camp, una vera e propria scuola interattiva di arti circensi, dove i bambini potranno divertirsi imparando giocoleria, equilibrismo e tante altre magie del mondo del circo!

Esibizioni itineranti – dalle 20,00

Castigamatt

Caos, magia ed energia antica in uno spettacolo imprevedibile e trascinante tra le strade del Fairylands.

SAAM – Sala D’Arme Achille Marozzo

Esibizioni di Scherma storica, con duelli spettacolari.

Bazì Project

All’ingresso del Fairylands, fate sui trampoli accoglieranno grandi e piccoli con eleganza e magia, creando un’atmosfera incantata fin dal primo passo in questo mondo fatato.

Ginny Fantasy Lab

Non perdere l’occasione per scattare la tua foto ricordo con Ginny, vincitrice della gara cosplay Fairyland 2023, conosciuta a livello internazionale come creatrice di ali da fata, abiti fantasy e molto altro. Ginny è una giovane e talentuosa cosplayer-cosmaker-tailmaker e sarta fantasy di 26 anni.

Tyrslog

Rievocheremo gli antichi combattimenti norreni, con guerrieri in armatura, armi tradizionali e tecniche storiche di battaglia, per far rivivere l’epica forza e il coraggio dei popoli vichinghi.

ILLDANS – Lo spettacolo delle Rune e del Fuoco

Un rito ancestrale che unisce fiamme, simbologia norrena e performance visiva: il Fuoco racconta, le Rune parlano.

Le Guerriere di Minerva e gli Atlantidei

Le Guerriere di Minerva vi guideranno in un viaggio fantastico tra creature dalle armature scintillanti. Imponenti guerrieri, sacerdotesse draconiche, saggi druidi ed eteree presenze elfiche animeranno l’incantato mondo di Fairylands. Tutti i visitatori potranno scattare foto indimenticabili insieme a loro!

Corsi – dalle 21,00

Il Laboratorio del Cuoio

Unisciti a noi per un’esperienza unica dove potrai apprendere le tecniche tradizionali della lavorazione del cuoio. I nostri maestri artigiani ti guideranno passo dopo passo nella creazione della tua personale scarsella. Non perdere l’occasione di creare con le tue mani un pezzo di artigianato celtico e portare a casa un ricordo indelebile del festival!”

Clicca sull’immagine per iscriverti

Costruzione tamburo sciamanico con Stefania dalle 20,00

“Con grande gioia vi invitiamo ad assistere a un momento sacro e potente: la costruzione dal vivo del tamburo sciamanico, uno strumento di connessione, guarigione e antica saggezza.
🔸 Dalla scelta dei materiali naturali
🔸 Alla tensione delle corde, che danno voce alla pelle
Un’occasione per entrare in contatto con l’energia ancestrale di questo strumento sacro, e magari lasciarvi ispirare a costruire il vostro, o semplicemente ascoltare il suo richiamo.
Il tamburo non è solo un oggetto: è un compagno di viaggio, un ponte tra mondi, un cuore che pulsa insieme al nostro.
Vi aspettiamo per condividere questo momento speciale, autentico e profondo.”

Conferenza dalle 19.15

Presentazione del libro – Mitologia tolkieniana. Fantasia e tradizione

Tolkien può essere annoverato tra gli autori che attingono la loro ispirazione al patrimonio della Tradizione? La mitologia e la cosmogonia tolkeniana è soltanto frutto della fantasia del suo autore? Questo originale studio di Mario Polia – uno tra i massimi conoscitori dell’opera di Tolkien – è volto a fornire risposte a questi suggestivi interrogativi. Nella sua cosmogonia Tolkien non sembra inventare un proprio mito ma rielaborare sapientemente i temi tradizionali dai quali plasma una nuova narrazione che ha tutti i caratteri del mito, inteso come storia sacra fondante. In effetti, la cosmogonia del Silmarillion è il mito d’origine sulla trama del quale Tolkien intesse le opere maggiori del suo ciclo epico, in particolare Lo Hobbit e Il Signore degli anelli. Attraverso il metodo comparativo e confrontando le principali tradizioni – da quella greco-romana a quella azteca – con la mitologia e la cosmogonia tolkeniane, Polia dimostra come la sua opera, nell’ispirazione e nella poietica, sia idealmente comparabile a quella d’un Omero o d’un Virgilio dei nostri tempi, rendendo agevole comprendere perché J.R.R. Tolkien meriti a giusto diritto il titolo di Autore della Tradizione.

Clicca sull’immagine per iscriverti